Sono moltissimi gli amici che mi (ci) hanno aiutato, guidato, ospitato, sostenuto in questo viaggio.IN FRIULI
Marco, senza il quale questo blog non sarebbe mai nato (e non continuerebbe ad esistere).
Pauli e Mauro, conduttori di A tôr a tôr che hanno accettato la mia proposta per una serie di trasmissioni su Onde Furlane (e che molte volte hanno atteso un sms che non arrivava).
Francesca e Ferdinando di Onde Furlane che mi hanno nelle registrazioni delle trasmissioni.
I COMPAGNI DI VIAGGIO
Andrea, S. (che sono rimasti in viaggio con me dal 10 al 28 agosto) e Furio (fino al 21 agosto), senza i quali questa avventura non sarebbe stata la stessa.
IN VIAGGIO
Balázs, amico ungherese conosciuto in Congo che lavora a Sarajevo e che mi ha ospitato nella capitale bosniaca.
Oleg, giornalista sportivo di Sarajevo che mi ha aiutato a contattare alcuni personaggi calcistici in Bosnia.
La famiglia dei Ćirovi con cui ho passato il fine settimana di Zlatibor.
Boban, Rosa e Miro che mi hanno ospitato a Gornji Milanovac e Boljkovci.
Dušan e Ana che mi hanno ospitato e guidato a Niš (qui con Marina).
Olja e Sale che mi hanno voluto come fotografo ufficiale per il loro matrimonio.
Mile e Vesna, che mi hanno ospitato per molti giorni a Beograd e mi hanno portato a Zasavica e sulla Fruška Gora.
Nemanja che mi ha ospitato a Rakovica durante il fine settimana della finale di pallanuoto.
Milan che mi ha assistito con alcuni suggerimenti informatici e mi ha ospitato nel suo nuovo appartamento (qui con Nataša, appena contrattata dalla squadra di pallamano di Patra, Grecia).
Dunja e Rade che, come ogni anno, mi hanno aiutato ad organizzare l’alloggio a Guča per così tanta gente.
Tutti gli amici vecchi e nuovi che sono venuti fino a Guča per vivere insieme il Sabor.
Il grande Giorgi, il nostro amico georgiano e tamadà personale che ci guidato in lungo e in largo nel suo meraviglioso paese, facendoci conoscere nuove persone, tradizioni millenarie e posti spettacolari, organizzandoci giri e trasferte e traducendo di continuo in italiano. Senza di lui questo viaggio non sarebbe stato possibile.
La sua Deda (mamma) che ci ha ospitato a Tbilisi.
Shalva che ci ha portato in giro con la sua “Dodge Voyager”, anche in posti apparentemente impossibili da raggiungere.
La famiglia di sua moglie Maka che ci ha ospitato nella regione di Guria.
Le molte persone che ci hanno aperto le porte delle loro case in tutta la Georgia.
David che ci ha invitato alla cena del suo compleanno a Tbilisi e sua moglie Nana che ha cucinato per noi.
Usupi, zio di Gio, nella regione di Kakheti che ci ha spiegato i segreti delle sue vigne e la zia Makhvala che ha cucinato per noi.
Tutti gli amici che ci hanno portato e ospitato sulle montagne di Svaneti: Guram e sua moglie Laura, suo zio Gigla a Mulakhi; Lali, cugina di Gio, e suo marito Zezva a Etseri .
Mari che ci ha fatto da guida a Tbilisi ed ha partecipato alla trasmissione.
Maia che mi ha procurato l’accredito per Georgia-Italia ed ha partecipato alla trasmissione.
Sandro e George che mi hanno combinato alcuni contatti in Abkhazia.
Emanuela che mi ha ospitato a Erevan ed ha partecipato alla trasmissione.
Marut che mi ha fatto da interprete a Stepanakert (qui con Luca).
Ladislav e Martina che mi hanno accolto a Praha, nella sosta sulla via del ritorno.
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