Mercoledì 1 settembre 2010
Ieri alla chiusura del mercato l’ultimo botto: il Milan ha preso Robinho per 18 milioni. Si vede che Berlusconi si sta preparando a nuove elezioni, altrimenti avrebbe continuato a chiudere i cordoni della borsa con conseguente incazzatura dei tifosi del Milan.
La tattica di Galliani è stata perfetta, non c’è che dire: togliere sia al Barça che al City un problema di un giocatore in rotta di collisione con tecnico e società. Certo è che, oltre allo spessore tecnico, il Milan assume un grosso rischio, mettendo insieme Ibra, Robinho e Ronaldinho, un trittico esplosivo non solo in campo, ma potenzialmente problematico. E chi tra loro tre e Pato rimarrà fuori? Tanti auguri ad Allegri.
Fin dai tempi in cui giocava ancora nel Santos, Robinho non mi ha mai convinto: varie volte si è rivelato un piantagrane è l’ho sempre considerato fumoso. Più volte si era offerto al Barça, ma per fortuna Guardiola ha sempre preferito declinare. Qui sopra un’azione di Robinho ai Mondiali Sudafricani, durante l’ottavo di “Ellis Park” contro il Cile.
Poi l’ultimo botto: Borriello sembrava destinato alla Juve, ma all’ultimo momento ha firmato per la Roma. Ormai nessuno vuole più andare alla Vecchia Signora?
Invece l’Inter non ha ingaggiato nessuno, anche se secondo il Messaggero Veneto, «è già stato trovato un accordo sulla parola tra l’Udinese e l’Inter per il trasferimento di Inler a Milano durante il mercato di gennaio o al massimo per giugno 2011». Il giornale aggiunge che «Anche senza la cessione di un pezzo da novanta come lo svizzero l’Udinese è comunque la società di serie A ad aver chiuso con l’attivo migliore: 20 milioni visti gli oltre 30 incassati e i 10 scarsi spesi», che aggiunti a quelli dell’anno scorso (soprattutto dalla cessione di Quagliarella) fanno un bel gruzzoletto. Chissà che intenzioni ha Pozzo? Indebolire la squadra per fare lo stadio nuovo?
Eh si, la Vecchia Signora ormai è entrata in menopausa e non “tira” più! Che smacchi…
Ale, vorrei però conoscere il tuo pensiero a proposito dell’incredibile svendita di Ibra da parte del Barsa: praticamente un regalo dopo averlo pagato 3 volte tanto un anno fa e pure con saldo spalmato in 4 anni! (a quanto si legge…). Com’è possibile che una società tanto potente cali le braghe così? Non era meglio il pugno duro o magari usare favorevolmente Ibra come “merce di scambio” per altre operazioni in entrata?
Comunque tanto di capelli a Galliani…
meglio cosi’, ormai era un corpo estraneo… in breve un commento sul blog!