Martedì 28 agosto 2012
Stasera l’Udinese si gioca la partita più importante degli ultimi anni, una fetta di stagione (scorsa e attuale), introiti milionari ma anche un sogno.
L’appuntamento è al “Friuli” dove alle 20:45 i bianconeri affronteranno lo Sporting Braga nel ritorno dei preliminari per l’accesso alla fase a gironi della Champions League.
L’anno scorso ci era toccato il (quasi) proibitivo Arsenal e stavamo per farcela. Il Braga sembra invece l’avversario ideale per passare il turno, come del resto il risultato dell’andata (1-1). C’è da dire che in Portogallo l’Udinese è apparsa rinunciataria, che ha trovato la rete per caso, che Di Natale era isolato e ha toccato pochissimi palloni, che a centrocampo nessuno sembrava fosse in grado di costruire, anche se la difesa e il nuovo portiere (Brkić) hanno lasciato trasparire solidità e sicurezza. Incerto anche l’esordio in campionato, sconfitta per 2-1 a Firenze sabato sera grazie ad una rete di Jovetić nel recupero anche se Guidolin aveva lasciato molti titolari in panchina.
È vero, anche se non passeremo il turno non si potrà parlare di stagione buttata via alla fine di agosto, ma l’occasione è storica (e probabilmente, stavolta si, l’ultima chissà per quanto tempo). Potrebbe inoltre portare potenti effetti benefici sul campionato dei “friulani”, e non solo sulle già pingui casse della famiglia Pozzo. Ma stasera sarà necessario cambiare completamente registro e disputare una gara da ricordare, sperando che qualcuno riesca ad innescare Totò (ce la farà Fabbrini ad aiutare il Capitano?).
Guidolin da giorni appare teso come un violino, speriamo non trasmetta la sua ansia ai giocatori. Le portoghesi (e l’allenatore José Peseiro) sono un buon auspicio. Stasera saremo in oltre 20mila (e probabilmente qualche centinaio nel particolare riscaldamento “previo” nel parcheggio del “Friuli”) a trasmettere energia positiva affinché il sogno si avveri.
Negli ultimi anni le partite importanti sono state tante, difficile fare una classifica (io ho un’idea abbastanza precisa su quale sia stata la più importante, il 16 aprile 2009…)
Ma tutti speriamo che quella più importante debba ancora venire…
Intanto viviamo quella di stasera cercando di essere veramente il dodicesimo giocatore, e poi da domani si spera che la società e Guidolin si mettano d’accordo sulle (ultime) scelte da fare prima della chiusura del mercato…
Ci si vede in curva, Forza Udinese!!!