Lunedì 3 febbraio 2014
Fino a pochi giorni fa in tutta Europa l’inverno non si era praticamente visto ma a fine gennaio, con estremo ritardo, è finalmente arrivato provocando qualche danno collaterale, anche in Carnia.
Lunedì e martedì scorsi si erano viste le prime avvisaglie.
Poi, da giovedì, la neve è iniziata a scendere copiosa, anche a 400 metri di altitudine.
Sia di giorno che di notte.
Proprio un anno fa era continuato a nevicare molto più a lungo.
Infatti da venerdì mattina il nevischio si è mescolato con la pioggia, appesantendo oltremodo la neve,
complicando la viabilità,
e spezzando i rami di molti alberi.
Probabilmente anche in nei boschi e vicino alle linee elettriche se è vero che molti sono rimasti senza luce per oltre 36 ore, dicono che sia capitato a circa 15mila persone in Carnia.
Denunce di alcuni comuni contro ENEL e Terna che, come accusa qualcuno, fanno pagare le bollette ma poi tralasciano la pulizia dei boschi e delle linee…
Molti i disagi soprattutto per gli anziani, anche se rimanere per un giorno e mezzo senza internet, cellulari, televisioni (e riscaldamento) può essere servito per trascorrere alcuni momenti “diversi” rispetto alle nostre solite abitudini; a patto però di avere la disponibilità di bruciare legna per scaldarsi e non dover buttar via l’intero contenuto del congelatore…
Sulle montagne della zona si parla di oltre un metro e mezzo di neve, ma qui ora la situazione sembra migliorata.
Fino alla prossima perturbazione?
Sempre bravissimo Ale.
Grazie.
un bacio
Hola Alejandro
que manera de recorrer el mundo, he sido un ingrato al no escribirte y agradecer todas esas hermosas fotografias que tomas de cada lugar por donde pasas, sin embargo me recuerdo mucho de aquella estadia en tortel y aun formas parte de mis historias cuando hablo de mi viaje a aquel lugar
cuando volveras a chile??? seria muy grato volver a verte, desde aca te mando muchos cariños y ojala prontamente podamos retomar el contacto
un abrazo, cuidate mucho
eliseo