7 November 2024

Il Barça a 11 punti dal Madrid con 11 giocatori cresciuti nella cantera. Messi a meno tre. Sorpresa delle elezioni catalane

Martedì 27 novembre 2012

Il Real Madrid e Mourinho non stanno andando benissimo quest’anno, sarà che mantenersi al livello più alto è più complicato che vincere per la prima volta. Nonostante un’inutile vittoria nella Supercoppa spagnola, quasi da inizio stagione i blancos si sono trovati sotto nella Liga. Sabato sera sono stati usciti nuovamente sconfitti, stavolta dal “Benito Villamarín” di Siviglia, 1-0 dal Betis.

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Da alcune settimane in Africa. Fine di un’epoca?

Giovedì 17 novembre 2011
Rieccomi dopo un lungo periodo di assenza.
In realtà, già da alcune settimane mi trovo in Africa Centrale per lavoro. È questo un periodo di Ramadan calcistico e non solo: elettricità e acqua a singhiozzo, niente televisione e quasi senza internet.

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Elezioni catalane: Convergència i Unió torna al governo. Nel Parlament anche Laporta

Lunedì 29 novembre 2010

Cambio di governo in Catalogna. Le elezioni di ieri hanno profondamente cambiato il panorama del Parlamento regionale composto da 135 deputati.

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Meno tre al derbi: la tensione cresce a Barcelona. Chiusura di campagna elettorale

Venerdì 26 novembre 2010

Mancano solo tre giorni all’attesissima sfida di lunedì tra FC Barcelona e Real Madrid corrispondente alla tredicesima di andata della Liga e la tensione sta crescendo in città.

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È morto il dittatore Emilio Massera. Storia della ESMA, il famigerato centro di detenzione e tortura

Giovedì 11 novembre 2010

Lunedì scorso è morto l’Ammiraglio Emilio Eduardo Massera, 85 anni, uno dei gerarchi della spietata Junta che guidava la dittatura militare argentina. Massera, capo supremo della Marina Militare, insieme a Videla e Agosti formava parte del triumvirato protagonista del golpe del 1976. Come tale, gestì la ESMA, il famigerato centro clandestino di detenzione e tortura situato nella Scuola Militare della Marina, nel centro di Buenos Aires.

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Il Presidente serbo Tadić chiede scusa a Vukovar. Un reportage sulla città martire

Venerdì 5 novembre 2010

Il nuovo traghetto lascia il villaggio di Bač sulla sponda serba del Danubio e avanza lentamente verso Vukovar, che si trova proprio di fronte. Il primo passeggero della nuova tratta (costo un euro) è il Presidente serbo Boris Tadić: sul porticciolo lo accoglie il suo omologo croato Ivo Josipović. Insieme rendono omaggio prima al memoriale croato di Ovčara e poi a quello che ricorda i civili serbi trucidati nella vicina Paulin Dvor.

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Sbloccata la domanda di adesione all’UE della Serbia: foto assurda del Corriere

Giovedì 28 ottobre 2010

Un amico mi segnala la pagina del sito del Corriere della Sera che annuncia la notizia dello scongelamento della domanda di adesione della Serbia all’Unione Europea (UE).

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Dieci anni da QUEL 5 ottobre

Oggi ricorre il decimo anniversario di una delle date fondamentali nella recente storia dei Balcani.

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Elezioni in Brasile: Dilma al ballottaggio; eletti Romário e Bebeto

Martedì 5 ottobre 2010

Nelle elezioni brasiliane svoltesi domenica scorsa la delfina di Lula nel PT Dilma Rousseff non è riuscita a raggiungere la maggioranza assoluta per la presidenza del paese, ma “solo” il 46,9% (circa 47 milioni di voti). Gli ex calciatori Romário e Bebeto sono stati eletti rispettivamente al Parlamento Federale e al Parlamento dello Stato di Rio de Janeiro [si veda la storia di qualche giorno fa].

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Insediamento del nuovo Patriarca serbo a Peć

Lunedì 4 ottobre 2010

Ieri si è svolta la cerimonia di insediamento del 45º Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba Irinej. Eletto dal Sinodo nello scorso gennaio, aveva sostituito il Patriarca Pavle, rimasto in carica per 19 anni fino alla sua morte avvenuta nello scorso novembre a 95 anni.

La cerimonia, alla presenza del Presidente serbo Boris Tadić, è avvenuta nella sede del Patriarcato serbo alla periferia di Peć, città del Kosovo e Metohija in cui, dall’entrata dai militari della NATO nel 1999, non vive più praticamente nessun serbo a parte i pochissimi che vivono rinchiusi in enclaves [si veda la storia “Scontri in Kosovo dopo Serbia-Turchia. Mitrovica, città divisa, e le enclave serbe” in questo sito].

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